More

    Beatrice Stroscio lascia Ragusa e approda ad Umbertide. La guardia pattese: “Il mio motto è non accontentarmi mai”

    La Pallacanestro Femminile Umbertide comunica di aver raggiunto un accordo con la Passalacqua Spedizioni Ragusa per il trasferimento in prestito, per la stagione 2020/2021, dell’atleta Beatrice Stroscio. Beatrice vestirà i colori bianco-azzurri per la prossima stagione in serie A2. La cestista nativa di Patti (ME), classe 2001, ricopre il ruolo di guardia ed è cresciuta nell’Alma Basket Patti. Successivamente si è trasferita a Ragusa dove ha giocato nelle giovanili della Virtus Eirene. Nell’ultima stagione ha esordito nel massimo campionato, sempre tra le fila della Passalacqua Ragusa.

    Nel 2019 arriva per Beatrice la chiamata in Nazionale Under-18, in vista dell’europeo di Sarajevo. L’Italbasket Under-18 vincerà il titolo europeo di categoria in finale contro l’Ungheria, in quell’occasione Beatrice ha contribuito con 3 punti.

    Queste le parole di Beatrice da nuova cestista della PFU: “Ho scelto Umbertide perché tra le varie proposte ricevute, ho ritenuto fosse quella più adatta per la mia crescita cestistica. Umbertide si è sempre distinta per il lavoro che dedica alle giovani e questo è stato lo stimolo maggiore che mi ha spinto verso questa scelta. Ringrazio la società per l’opportunità che mi sta dando credendo in me e farò di tutto per non deluderla”.

    “Per quanto riguarda le mie ambizioni – prosegue la cestista siciliana – il mio motto è quello di non accontentarmi mai, l’obiettivo è sempre quello di migliorare. Tutto ciò, ovviamente, non può arrivare senza il duro lavoro in palestra, per cui solo così posso ambire a categorie e traguardi più importanti”.

    L’anno scorso a Ragusa – spiega Beatrice – sono entrata a far parte del roster della prima squadra. È stato un anno entusiasmante sia a livello sportivo che umano, peccato che si sia dovuto interrompere improvvisamente. Ho avuto l’opportunità di confrontarmi con grandissimi giocatrici professioniste di altissimo livello e spero che questa esperienza mi sia servita per il mio futuro cestistico. Ragusa per me è stata una seconda famiglia da 5 anni a questa parte, non finirò mai di ringraziare tutta la società per avermi permesso tutto ciò e in particolare il mio coach Gianni Recupido, il quale mi ha guidato sin dal primo anno”.

    spot_img

    Latest articles

    Related articles

    spot_img