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    Il bilancio della Fortitudo Agrigento, il presidente Moncada: “Ringrazio chi ha creduto in noi, soddisfatto della nostra annata”

    Il bilancio di fine stagione, le prime riconferme ed il ringraziamento agli sponsor ed al nostro fedele pubblico. Si è parlato di questo, questa mattina, nella sala stampa “G.Micalizio” del PalaMoncada di Porto Empedocle.

    Il presidente Salvatore Moncada, il direttore Cristian Mayer ed il coach Franco Ciani, hanno risposto alle domande dei giornalisti.

    Salvatore Moncada: “Ringrazio il pubblico e gli sponsor che hanno deciso di sostenerci. Sono soddisfatto e contento per come sono andate le cose. Nelle partite sono riuscito a divertirmi. Molti credevano che la Fortitudo potesse essere una squadra giocattolo, ma non è stato così. Siamo riusciti a rispettare quello che ad inizio anno avevamo promesso. Siamo pronti anche l’anno prossimo a lottare per il campionato di A2. Il taglio che abbiamo fatto lo scorso anno era più corposo, ed ero un po’ preoccupato. Continuando a confermare tutto quello che abbiamo fatto, possiamo dimostrare a tutti quanti che con delle risorse limitate  siamo riusciti a fare delle buone cose, questo è importante. Ringrazio il pubblico e gli sponsor che hanno deciso di sostenerci sposando il nostro progetto. Il nostro obbligo morale è quello d’essere soddisfatti di quello che facciamo. Riconferme? Stiamo parlando con tutti i nostri giocatori, abbiamo confermato dei giocatori che sono già con noi: Ambrosin e Pepe su tutti. Ripartiamo dalle sorprese del nostro campionato”.

    Cristian Mayer: “E’ stato un anno importante. Franco Ciani è stato molto bravo ad allenare i ragazzi. Abbiamo avuto, come tutti gli anni, tante vicissitudini ma siamo stati bravi a superarle tutte. Abbiamo dei margini di miglioramento per riportare più gente al PalaMoncada, è uno dei nostri obiettivi. Abbiamo avuto il sostegno dei nostri sponsor, noi insieme a loro vogliamo credere insieme. Sono soddisfatto della nostra stagione”. 

    Franco Ciani: “La nostra prima squadra è destinata ad essere un’officina nella quale produrre un materiale di alto livello. E’ chiaro che il lavoro è lungo, ogni tipo di momento ha delle difficoltà. Però, credo, che l’idea ed il principio da cui siamo ripartiti è stato importante. Ancora una volta il nostro gruppo di lavoro è riuscito ad ottenere quello che c’eravamo prefissati. C’è chi ha preferito non pagare il conto prima di leggere il menù e mi riferisco a qualche post estivo. Oggi abbiamo la stessa visione dello scorso anno, cioè quello di fare bene,  mi auguro che questa nostra idea susciti oggi maggiore certezza e fiducia”.

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