Agrigento città di pallacanestro, ma anche di mare e sole. Questi elementi potrebbero unirsi e diventare la cornice di un nuovo playground cittadino sul Lungomare di San Leone.
Il recupero di uno spazio dismesso, all’interno di un vecchio impianto di cui sono rimaste solo delle linee sbiadite, è l’obiettivo di un gruppo ragazzi agrigentini appassionati di basket che vorrebbero realizzare un nuovo campo e, di fatto, offrirlo a tutta la città.
Supportati dall’associazione “Insieme per gioco” che ha riqualificato altre aree ad Agrigento, il comitato “GiochiAmo insieme” ha sottoscritto una petizione su Charge.org per trovare il massimo supporto a favore dell’iniziativa, ma soprattutto ha in mano un progetto già pensato su cui poter contare.
All’iniziativa strizza l’occhio anche la Fortitudo Agrigento del presidente Gabriele Moncada, che ha dato il proprio sostegno e ci sono stati già contatti con l’amministrazione del sindaco Francesco Miccichè.
E sarà proprio l’intenzione e l’attenzione dell’amministrazione sull’area, che sembra dover essere destinata ad una grande privatizzazione, a diventare determinante sulle sorti del playground. Il dialogo accolto dal vice sindaco Aurelio Trupia ha portato ad una riflessione che prevedrà comunque una scelta finale da parte del Comune.
“In queste settimane abbiamo chiesto al comune di farci rivalutare uno dei campetti da tennis ormai abbandonati da decenni sul Lungomare di San Leone per trasformarlo in un campo da basket comunale, la richiesta è stata declinata e ci è stato detto che quell’area (tutta l’area sportiva, compresi quindi campi da tennis, pista di pattinaggio e CAMPETTO DA CALCIO) verrà privatizzata con un bando, levandoci così di fatto uno dei pochi, se non l’unico punto di ritrovo giovanile che non sia legato a un bar a San Leone. Noi vorremmo impedirlo“.
Questo l’appello lanciato da “GiochiAmo Insieme”, è ancora possibile firmare la petizione.
