La Rainbow Catania continua senza pausa gli allenamenti in vista dell’inizio dell’imminente campionato. Oltre alla prima squadra diretta da Coach Deborah Bruni, sono a lavoro l’Under 18 di Marzia Ferlito, in questa stagione giocatrice-allenatrice, l’Under 16 di Coach Santino Coppa e Susanna Bonfiglio, e da oggi ai blocchi di partenza anche l’Under 14 di Coach Marco Lo Faro, presso la scuola Pluchinotta di Sant’Agata Li Battiati. Lo Faro che ha anche quest’anno riconfermato la sua stretta collaborazione con la società catanese.
Coach Marzia Ferlito: “I vari gruppi si stanno integrando a tutti i livelli, conoscendosi sempre meglio fuori e dentro dal campo. Si cerca di creare l’amalgama tra le vecchie presenze dell’anno scorso, i nuovi arrivi ed i nuovi innesti 2002/2003. L’Under 18 è un gruppo già rodato dal punto di vista di conoscenza reciproca, in quanto lavorano su due fronti anche con la prima squadra. Posso allenare solo una volta a settimana, visto il mio doppio impegno con la serie C, e conto per i primi di novembre, prima che inizi il campionato, di mettere giù un paio di tracce nero su bianco, per essere ancora più collaudate e assemblate.
Coach Marco Lo Faro: “Siamo partiti oggi con il primo allenamento, il gruppo è eterogeneo. C’è molto da lavorare per migliorare il livello tecnico. E’ comunque una sfida che mi entusiasma e sono molto fiducioso. Il mio primo obiettivo è quello di formare un vero gruppo, lavoreremo sodo e avremo le nostre soddisfazioni di certo.”
Coach Susanna Bonfiglio: “Il gruppo che stiamo seguendo io e Santino sta lavorando con grande impegno, ma sappiamo che è un gruppo che ha tanto lavoro da fare. Stiamo cercando di lavorare sui fondamentali, che al giorno d’oggi sono sconosciuti, mentre proviamo anche a dare un’idea di gioco, visto che i campionati sono alle porte. Sappiamo che sarà un anno di sacrificio, perché abbiamo tanto da dare e da fare, ma non ci manca la voglia e neppure l’entusiasmo. Stiamo puntando sulle giovani, e cerchiamo di reclutare anche da fuori atlete che possano essere in un futuro prossimo, interessanti. E’ chiaro che nessuno delle ragazze in questione è in grado di fare la differenza per adesso, ma con grande impegno e sacrificio, speriamo di creare un vivaio degno della Rainbow e soprattutto vogliamo creare un patrimonio per la società.”
