Bastano due quarti alla Rainbow Catania per archiviare la pratica Passalacqua Ragusa. Il match, che alla vigilia si prospettava equilibrato, in poco più di 10’ effettivi si è invece indirizzato a favore delle catanesi. La Virtus Eirene ha messo grinta, ma non è bastato, perché rotto il ghiaccio le padrone di casa hanno costruito gioco e soprattutto approfittato degli errori d’inesperienze delle avversarie. Oltre dieci le palle recuperate dalla formazione allenata da Deborah Bruni, almeno altrettante le perse delle ospiti affidate a Gianni Recupido. Il match si spacca nella seconda frazione grazie alla tripla di Ferlito e i canestri di Spampinato. E’ decisivo l’inizio positivo di La Manna, mentre l’Eirene si trova da subito costretta ad inseguire le avversarie, dimostrando però, almeno nelle prime fasi della partita, di avere anche le armi per poter ribaltare i parziali a proprio favore. Con una Stroscio non al top e con la via del canestro non sempre aperta, l’Eirene termina la gara con in evidenza gli 8 punti di Rizzica e i 7 di Abela. Mortifero il bottino di 12 punti racimolato negli ultimi due quarti di gioco dalle iblee, troppo poco contro i 31 punti realizzati delle catanesi negli stessi periodi.
La gara è terminata con tre antisportivi segnalati a referto e due atlete infortunate per parte, che hanno dovuto lasciare il parquet anzitempo: Parisi e Chessari.
Rainbow Catania – Eirene Ragusa 65-31
Rainbow: Ferlito 10, Patanè 4, Parisi 3, Chiarella 2, La Manna 16, Cocina, Capici 11, Spina, Spampinato 17, Magti 2. All.: Bruni
Eirene: Bongiorno 6, Abela 7, Lucifora, Criscione, Baglieri, Procopio 4, Chessari, Stroscio 2, Rizzica 8, Rimi 4, Caracciolo Savatteri. All.: Recupido
