More

    Nino Molino torna a Ragusa. Le sue prime parole da avversario

    Il 2 febbraio del 2016 la Passalacqua Ragusa sceglie l’esonero di Nino Molino. Pesa la sconfitta in esterna patita contro Vigarano (84-68). L’assetto tecnico della Virtus Eirene cambia dopo 4 anni di cui, oggi, si ricordano i grandi successi, ma anche le prestazioni non sempre convincenti di una formazione che si è comunque sempre garantita giocatrici di vertice. Molino è sostituito in panchina da Gianni Lambruschi, che la spunta sulle opzioni Santino Coppa e Giovanni Lucchesi. Il coach messinese rimane in attesa di un incarico fino ad ottobre, il 4 viene ufficializzato dalla Dike Napoli, che ha esonerato Roberto Ricchini.

    Le strade di coach Nino Molino e della Passalacqua Ragusa si ritroveranno, da avversari, domenica 4 dicembre al PalaMinardi in una gara che per questioni “sentimentali” e di classifica è considerata la più interessante del week-end.

    Molino non torna nel palazzetto di via Rumor dal giorno dell’esonero.

    In quanto tecnico della Dike Napoli farò la mia partita e sarò concentrato su quella, se parliamo di emozioni, invece, rientrando al PalaMinardi, posto da cui manco dal giorno in cui mi hanno comunicato che non sarei stato più allenatore, ricorderò per un attimo le soddisfazioni che ho vissuto li. Ritroverò tanta gente e tanti amici. Qualsiasi episodio vissuto – dichiara coach Molino – non può offuscare quattro stagioni esaltanti. Determinati valori hanno una valenza superiore a tutto. Affetto, amicizia e riconoscenza non si discutono“.

    La Passalacqua, squadra di spessore, anche oggi stenta ad ingranare la prima.

    Sono preso dalle mille problematiche di Napoli. Sono arrivato in corsa, con una squadra già costruita, con problemi d’infortuni e di campo. Ho avuto pochissimo tempo per pensare alle altre formazioni. Solo chi le vive all’interno può parlarne – spiega il tecnico messinese -. Detto questo domenica sarà una partita difficile, perché entrambe le squadre hanno avuto delle problematiche, la mia d’infortuno di lungo corso, ma non si è pianta addosso e ha cercato di reagire senza cercare alibi. Ritengo la Passalacqua una buona squadra e che avrà la possibilità di contare sul pubblico di Ragusa, unico in Italia, un valore aggiunto. Noi finora abbiamo giocato in trasferta pure quando giocavamo in casa”.

    Pubblico ragusano che non ha dimenticato Nino Molino.

    Ci sono persone riconoscenti per emozioni che sono spaziate dalla promozione, ai record da neo promossa, allo scudetto sfiorato, questo sentimento è reciproco. Adesso Ragusa ha un nuovo staff e sono sicura che i tifosi difenderanno solo i colori della Passalacqua“.

    Palla a due alle ore 18:00 al PalaMinardi di Ragusa. L’occasione non può sfuggire a chi in questi anni ha visto succedersi le pagine più belle della storia della società iblea.

    spot_img

    Latest articles

    Related articles

    spot_img