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    Patti ko a Catanzaro 67-62 ma difende la differenza canestri

    Lotta fino alla fine lo Sport È Cultura Patti ma non riesce a conquistare la vittoria al Palagiovino contro il Mastria Vending Catanzaro che prevale nel finale, dopo una partita molto intensa, con il punteggio di 67-62. Con questo risultato la squadra di coach Sidoti rimane a 12 punti , viene sorpassata sia dalla squadra calabrese che da Cefalù e lascia dietro la Vis Roma (una partita da recuperare), Stella Azzurra Roma, Viterbo e Maddaloni.
    Catanzaro parte con Morici, Carpanzano, Di Dio, Medizza e Naso. Patti risponde con Gullo, Nino Sidoti, Bolletta, Costantino e Cicivè. Il match è combattuto già dai primi minuti, con un ottimo impatto di Sidoti da una parte e Di Dio dall’altra, 19-16 il parziale della prima frazione. Ad inizio secondo quarto una tripla di Gullo ristabilisce la parità ma Catanzaro con un parziale di 12-0 mette la freccia e prova a scappare. Il timeout di coach Sidoti è importante e tempestivo per spezzare il ritmo agli avversari e lo Sport È Cultura accorcia sul finale, chiudendo il primo tempo sul 37-30. Ci vuole di più per portare il risultato a casa da questo campo, al rientro sul parquet Gullo e Sidoti sembrano voler trascinare la squadra e Patti riesce a rosicchiare ancora qualche punto quando mancano solo 10 minuti alla fine del match (54-49). La partita vale molto, la squadra di coach Sidoti entra nell’ultima frazione con il coltello fra i denti e quando Gullo realizza pure la tripla del vantaggio (55-56) tutta la panchina comincia a credere nel colpaccio fuori casa. Sul finale un’altra tripla di Gullo riesce a portare a 2 le lunghezze di vantaggio sugli avversari (59-61) ma nel finale di gara Carpanzano, un’importante tripla di Di Dio e qualche ingenuità di troppo in attacco, consegnano la vittoria alla squadra di coach Pullano che supera Patti con il risultato finale di 67-62, anche se non riesce a ribaltare la differenza canestri subita all’andata.
    Una gara molto intensa, in equilibrio per quasi tutta la durata del tempo ma decisa da qualche errore di troppo nel finale di gara. Durante l’ultimo quarto l’occasione di portare a casa un’importante vittoria in trasferta contro una diretta avversaria per la salvezza si era fatta ghiotta. I ragazzi hanno messo tutto in campo e hanno sfiorato un’incredibile rimonta in un campo difficile contro una squadra ben attrezzata per la salvezza anche se resta un po’ di rammarico per non aver portato a casa i due punti che sicuramente avrebbero fatto bene alla classifica, ma quando si mette tutto in campo c’è veramente poco da rimproverarsi. Adesso si pensa al prossimo incontro casalingo contro Teramo Basket, una gara da non fallire e che sicuramente lo staff tecnico sta già preparando al meglio. L’appuntamento al PalaSerranò è per domenica 29 gennaio alle ore 18.00.

    Tabellini: 67-62 (19-16, 18-14, 17-19, 13-13)

    Mastria Vending Catanzaro: Nicolas Morici 16 (5/11, 1/2), Dario Guadagnola 13 (3/8, 2/3), Gianluca Carpanzano 12 (3/4, 1/4), Tomas Di dio 11 (4/7, 1/2), Devil Medizza 6 (3/4, 0/0), Giorgio Artioli 4 (0/1, 1/3), Lorenzo Monacelli 2 (1/2, 0/2), Luca Calabretta 2 (1/1, 0/0), Davide Naso 1 (0/0, 0/1), Daniele Dell’uomo 0 (0/0, 0/0).  All. Orlando Pullano

    Tiri liberi: 9 / 19 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Nicolas Morici 7) – Assist: 14 (Nicolas Morici, Gianluca Carpanzano, Lorenzo Monacelli 3)

    Sport è Cultura Patti: Daro Gullo 20 (2/7, 4/8), Antonino Sidoti 14 (3/5, 1/1), Luca Bolletta 13 (1/7, 1/4), Patrisio Cicivè 8 (4/7, 0/0), Giuseppe Costantino 5 (1/5, 1/3), Giorgio Busco 2 (0/0, 0/2), Enrico Waldner 0 (0/1, 0/0), Alberto Mazzullo 0 (0/0, 0/0), Gianluca Ettaro 0 (0/0, 0/0), Alessandro Sidoti 0 (0/0, 0/0).  All. Pippo Sidoti

    Tiri liberi: 19 / 23 – Rimbalzi: 24 5 + 19 (Luca Bolletta 10) – Assist: 6 (Daro Gullo, Luca Bolletta 2)

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