More

    Rainbow, attesa e speranza per il PalaGalermo, con in testa il settore giovanile

    Sono stati giorni da ricordare in casa Rainbow. Purtroppo però non in maniera positiva, come spesso è accaduto nella scorsa stagione e soprattutto non per fatti relativi al campo. Gli episodi del PalaGalermo, vandalizzato per ben due volte nel giro di una settimana, hanno lasciato quasi senza parole  la famiglia Rainbow; ma anche il resto del panorama sportivo e istituzionale catanese. In molti si sono mossi per denunciare l’accaduto e per intervenire attivamente affinché questo scempio non accada più. In prima linea il capitano della squadra, Marzia Ferlito, che ha organizzato un evento all’interno del PalaGalermo a cui hanno partecipato diversi amici, certo, ma anche addetti ai lavori. L’intento era quello di denunciare, attraverso una manifestazione pacifica, alle istituzioni, questi atti beceri che hanno ridotto la “casa” della Rainbow in condizioni vergognose. “Chiediamo a gran voce una maggiore attenzione e più prevenzione. Non si può arrivare a curare i danni quando invece si potrebbe intervenire a priori affinché questo non succeda. Bisogna cercare dei rimedi e delle soluzioni  – dichiara Marzia Ferlito – soprattutto in tempi brevi. Un suggerimento? Si potrebbero prevedere servizi di ronda, di vigilanza o l’installazione di un impianto di videosorveglianza. Sono sicura che le istituzioni ci saranno vicine, come ha dimostrato l’assessore allo Sport Valentina Scialfa, e troveranno certamente la soluzione più idonea. Parlo con il cuore: dopo tanti anni è stato un duro colpo vedere il PalaGalermo in questo stato, spero che a settembre sarà  sistemato tutto e così, chissà, potremmo pensare al campo dimenticando l’accaduto”.

    LA SQUADRA – Le atlete si ritroveranno per preparare la nuova stagione di Serie B proprio al PalaGalermo nei primissimi giorni di settembre, agli ordini di coach Gabriella Di Piazza. Il presidente Fabio Ferlito si è dato un gran da fare per rinvigorire ancor di più il settore giovanile e ha chiuso l’accordo con alcune atlete del 1999/2000 provenienti da altre parti della Sicilia; atlete che hanno scelto il progetto Rainbow per un’ulteriore crescita umana e sportiva (Susanna Bonfiglio, Tania Seino e Marzia Ferlito sono una garanzia in tal senso…). Sarà inaugurato a breve a Catania anche un residence di proprietà della società, che permetterà alle atlete, provenienti da varie città dell’isola, di poter vivere al meglio l’esperienza in casa Rainbow. L’ossatura della prima squadra rimarrà quella della passata stagione, con le 3-4 atlete di esperienza che completeranno l’organico insieme alle giovanissime, già protagoniste nella passata stagione: il tutto sotto l’attenta supervisione del direttore tecnico Santino Coppa.

    spot_img

    Latest articles

    Related articles

    spot_img