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    SERIE B PLAYOFF. Green, è notte fonda al PalaMangano: Pozzuoli passa ancora, 79-88 il finale

    Dopo la sconfitta rimediata in gara-1, il Green Basket cerca ancora al PalaMangano una necessaria vittoria per pareggiare i conti nella serie contro Pozzuoli.

    Il primo canestro del match lo realizza Giuseppe Caronna, ben servito dal capitano. Thiam e De Ninno mettono a referto i primi punti per Pozzuoli, Caronna segna ancora sotto canestro: è un inizio di match frizzante ed equilibrato. Giancarli mette dentro un bel tiro da tre, Errico concretizza per gli ospiti. Le trame offensive delle due squadre sono interessanti ma le difese appaiono concentrate ed attente. Tessitore trova due canestri consecutivi, uno dall’arco e uno da dentro l’area: è parità dopo un piccolo break dei padroni di casa.  Il primo quarto si chiude sul parziale di 21-23 in favore della formazione campana.

    I secondi dieci minuti di gioco si aprono con una bomba firmata da Ariel Svoboda, bravo a smarcarsi e a chiudere dall’arco. Tessitore risponde per Pozzuoli, con una pregevole azione personale. Nervi tesissimi in campo, tanti fischi da parte del pubblico palermitano per alcune dubbie chiamate dei direttori di gara. Giancarli e Caronna sfruttano bene i pochi spazi lasciati dagli ospiti, portando a casa punti preziosi per il Green. È il gigante di Monreale a creare le difficoltà maggiori alla difesa campana, grazie ad inserimenti veloci e a grande forza fisica. Il capitano piazza due bombe nel giro di pochi minuti, esaltando il palaMangano. Si va al riposo sul punteggio di 44-39 in favore dei padroni di casa, grazie ad una bella tripla realizzata da Peroni poco prima della sirena.

    La terza frazione si apre con tre canestri in rapida successione realizzati da Thiam, bravo a sfruttare le sue lunghe leve. Il Green non riesce a segnare, nonostante le parecchie azioni imbastite: la mira è poco precisa e i tentativi non sortiscono l’effetto sperato.  Priulla chiama timeout, deciso ad invertire il trend negativo di inizio quarto. Ed in effetti la strigliata dalla panchina serve perché Peroni mette a referto altri due punti, mentre Pozzuoli sbaglia dalla lunetta con Smorra. È ancora Peroni ad alimentare l’entusiasmo della folla: bomba dall’arco e sorpasso Green. Di Marco segna dall’arco per Pozzuoli e dieci secondi dopo è ancora Peroni a sfornare la specialità della casa: parità sul tabellone e perfetto equilibrio in campo. Il terzo quarto va in archivio sul parziale di 61-64, per effetto della tripla ad un secondo dalla sirena realizzata da Di Marco.

    L’ultimo tempo si apre per come era finito: tre punti notevoli siglati dal solito Di Marco, in stato di grazia. Gli ospiti la mettono dentro con Thiam e si portano subito sul +11: Priulla chiama timeout immediato, serve una pronta reazione.  La reazione arriva con il leone numero 8, Marco Giancarli, l’ultimo a mollare e a crederci sempre. Di Marco viene espulso per il secondo antisportivo commesso, il Green si porta sul -1 grazie a due tiri liberi di Andrea Lombardo e al canestro in solitaria di Caronna. Pozzuoli sembra aver accusato psicologicamente l’uscita dal campo del suo play, autore di una prestazione da incorniciare. Il Green cerca di approfittare del momento negativo di Pozzuoli, giocando col cuore e con i nervi. Smorra scuote i suoi con un siluro dalla distanza che riporta sul +4 gli ospiti. Dieci secondi dopo è lo stesso Smorra a bissare la tripla, alla quale fa seguito il tiro dall’arco di Peroni. È una partita combattutissima, i giocatori non sembrano patire alcuna forma di stanchezza nonostante i quaranta minuti si avvicinino. A 120 secondi dalla fine delle ostilità Pozzuoli conduce di 7 punti sul Green, grazie allo show di Smorra. Priulla chiama timeout, il pubblico continua ad incitare la squadra nonostante ci sia una montagna da scalare. Peroni segna ancora da tre punti, riportando sul -5 i padroni di casa. Ma non c’è più tempo, se non per i due tiri liberi firmati da Carrichiello e Tessitore: Pozzuoli porta a casa una vittoria pesante quanto un macigno, 79-88 il finale. Adesso al Green servirà un autentico miracolo per cercare di ottenere la salvezza, visto che Pozzuoli è avanti 2-0 nella serie e adesso giocherà due sfide di fronte al proprio pubblico.

    Green Basket Palermo:

    Peroni 17, G. Lombardo 10, Caronna 17, Svoboda 9, Romanò, Last Born, Bellanca, Pucci 2, Giancarli 12, A. Lombardo 10, Dal Maso 2, Medizza.

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