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    SERIE D. La capolista Tricenter Amatori Messina chiude il 2017 con la nona vittoria consecutiva contro Aci Bonaccorsi

    Ottava vittoria consecutiva per l’imbattuta capolista Amatori Basket Messina contro Aci Bonaccorsi. Dopo un quarto in equilibrio gli atleti di coach Maggio hanno indirizzato la gara con un parziale di 19-7 nel secondo quarto; nella ripresa il Tricenter dilaga nel quarto finale, concluso con un parziale di 27-11. Top scorer del match il play Maggio, pungente dall’arco (29 punti con 6/8 da 3), consuete doppie cifre per Mondello (15), Restuccia e Cordaro (11). I nero-arancio chiudono così a punteggio pieno il 2017, alla ripresa del torneo chiusura del girone d’andata nel derby contro Castanea. 

    Nel primo quarto la difesa dell’Amatori (la migliore del torneo con 58,9 punti subiti) concede troppo agli ospiti che segneranno 20 punti sui 56 complessivi; ad aprire la marcatura è Casablanca per i padroni di casa, la tripla di Maggio vale il 5 pari ma Aci Bonaccorsi allunga sul 5-8. Gran penetrazione di Pace che appoggia a canestro il 7-8, fallo su Maggio in penetrazione (2/2 e 9-10 dopo 4′), Mondello appoggia di tabella e Cordaro segna il 13-12. Ancora ispirato il numero 58 Amatori che segna il 15-12, Mondello mette una tripla con le mani in faccia del difensore, secondo fallo di Casablanca a un minuto dalla sirena, altro canestro di Maggio, 20-18 con un tiro dalla media, poi Aci Bonaccorsi pareggia sulla sirena (20-20 alla fine del primo quarto).
    Coach Maggio inserisce capitan Restuccia e il rientrante Pistorino, il numero 8 serve due assist all’ala dell’Amatori che segna da sotto, la seconda volta con assistenza dalla rimessa. Messina confeziona un 6-0 in 2’20” (26-20) costringendo al timeout Aci Bonaccorsi, ancora Restuccia servito sotto sfrutta il missmatch con i lunghi ospiti per il 28-20, a segno anche Pace dalla media per il 30-22. Una gran combinazione MaggioRestucciaMaggio strappa gli applausi del PalaTracuzzi, un canestro di Pace viene valutato come fallo in attacco, Maggio torna a colpire dall’angolo su rimbalzo offensivo di Valitri, fermato successivamente da un fallo ai limiti dell’antisportivo. Due su due per il numero 21 di casa, poi ancora Restuccia da sotto le plance segna il 39-27 dell’intervallo.

    L'Amatori Messina con la maglia di Misolida Onlus
    L’Amatori Messina con la maglia di Misolida Onlus

    Dopo la pausa riprende meglio l’Aci Bonaccorsi che mette assieme un 5-0 di parziale interrotto da un appoggio e una tripla centrale di Cordaro per il 44-32; altra tripla di Maggio per il 47-32, a 5’34” dalla fine del parziale entra Currò che testa le condizioni del ginocchio infortunato, 0/2 dalla lunetta di Cordaro che si rifa subito col canestro del 49-34. Fallo subito in penetrazione da Mondello e timeout ospite a 3′, dentro anche il giovane Migliorato, canestro di Pace con una entrata al ferro, a segno ancora Cordaro su assist al volo di Mondello per il 54-43 di fine quarto. Ultimi dieci minuti con il Tricenter che dilaga con le triple di Mondello, Maggio e Restuccia, triplo cambio a 7′ dal termine, fuori Currò, Migliorato e Pace, entrano anche Romano e Coltraro per l’81-56 finale.

    Chiuso al meglio un meraviglioso 2017 che ha visto l’Amatori partecipare ai playoff come quarta nello scorso torneo e chiudere come campione d’inverno il girone d’andata con nove vittorie in nove incontri adesso per la capolista Tricenter l’insidia del derby col Castanea dei tanti ex, appuntamento dopo la sosta natalizia domenica 7 gennaio alla Palestra Ritiro di Messina.

    Tabellino:

    Tricenter Messina – Pallacanestro Aci Bonaccorsi 81-56

    Tricenter Messina: Mondello 15, Pace 8, Pistorino, Casablanca 5, Currò, Romano, Restuccia 11, Valitri 2, Cordaro 11, Migliorato, Coltraro, Maggio 29.

    Allenatore: Maggio. Assistente: Franciò.

    Pallacanestro Aci Bonaccorsi: Licciardello 5, Fraticelli 15, Malfitana 2, Mazzerbo 21, Cacciato 10, Agostino 3, Pulvirenti 2.

    Allenatore: non presente

    Parziali: 20-20, 39-27 (19-7), 54-45 (15-16), 81-56 (27-11)

    Arbitri: Riccardo Marra di Messina (ME) e Edoardo D’Amore di Messina (ME)

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