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    Sidigas Avellino indigesta alla Betaland Capo D’Orlando, un anno dopo ancora un pesante ko al PalaDelMauro

    Pesante sconfitta per la Betaland Capo D’Orlando che dopo il 94-65 dell’anno scorso subisce un altro stop pesante contro Avellino nell’ultima gara di campionato del 2017. Partita nelle mani dei padroni di casa fin dal primo quarto, chiuso avanti di 9, con Capo che è rimasta a contatto fino al 15′ andando all’intervallo sotto di 18. Nella ripresa i campani dilagano e portano a casa i due punti.

    Inizio equilibrato (4-4) poi 6-0 di parziale Avellino, Orlandina che prova la zona in difesa, Delas soffre la mole di Fesenko ma sfrutta la maggiore agilità rispetto al centro ucraino per il 12-9, tripla di Filloy per il 15-9 poi magia di Leunen per il canestro e fallo del 18-9, con Delas che va in panca. Per la Betaland il pericolo numero uno è sempre Fesenko che mette in crisi Iklovev, 22-9 Avellino e timeout Capo.
    La tripla di Iklovev ridà fiato, entra Ihring e in penetrazione riporta a -6 Capo, Filloy va in doppia cifra su un bel taglio, poi lo slovacco sbaglia il floater ma trova la correzione di Wojciechowski, Filloy a gioco fermo segna da centrocampo, poi sulla sirena mette la tripla del tredicesimo punto personale e del 27-18 di fine primo quarto.

    Gran assist di Stojanovic che dietro la schiena serve Delas, risponde subito Avellino con la stoppata di N’Diaye, segna Scrubb su assist di Filloy per il 31-20, bomba dell’ex Fitipaldo per il 34-20 e secondo timeout di Di Carlo. Tripla di Delas per il 37-26, poi ancora il capitano di Capo vanifica il contropiede 3 contro 1 di Avellino prendendo posizione in difesa per lo sfondamento, ma Avellino allunga ancora fino al 41-28. Palleggio arresto e tiro di Alibegovic che trova il contatto con Fesenko, il figlio di Teoman completa il gioco da tre punti per il -10, persa di Filloy e timeout di Pino Sacripanti. Grande finta di Kulboka che si arresta di potenza e trova il fallo per i tre punti del -7 a 3′; tegola per Di Carlo, terzo fallo di Delas a rimbalzo (fallo dubbio), immediatamente Fesenko sfida Wojciechowski che non può contenere il peso dell’ucraino, a segno per il +10 (44-34). Tripla di Scrubb per il nuovo +15 casa, altra tripla di Rich per il 52-34 di fine secondo quarto, con D’Ercole che sulla sirena trova quasi il canestro dalla sua metà campo, Avellino chiude con un incredibile 15/16 su due.

    Sette punti di Wojciechowski per il nuovo -13 sul 54-41, parziale di 5-0 Avellino con la tripla di Leunen, Iklovev in allontanamento trova un gran canestro poi taglio delizioso di Rich servito al volo per il 61-43, tap in di Fesenko per il +20 e sospensione chiamata dalla Betaland. Serie di triple delle due squadre con Kulboka e Fitipaldo a segno, 69-49 a 2’35” dalla fine del parziale. Antisportivo di Alibegovic che trattiene Rich (anche se Alibegovic era passato in una selva di braccia prendendo un colpo), Avellino avanti 72-52 alla penultima sirena.

    Il rientrante Stojanovic trova il primo canestro su azione, segna da 3 punti anche Zerini per Avellino, poi tripla di Filloy (4/5 per il nazionale italiano) con la gara che scivola lentamente verso la fine, l’ex Fitipaldo mette il +28, poi Zerini imbuca il +31 ancora da fuori. C’è tempo per qualche lampo di classe di Kulboka e per un’altra tripla di Zerini che mette il 92-65. Punteggio finale 97-69.

    Tabellino

    Sidigas Avellino: Zerini 9, Rich 20, Fitipaldo 9, Scrubb 9, Ndiaye 8, Fesenko 7, Filloy 18, Mavric 2, Sabatino, D’Ercole 3, Leunen 12, Parlato.
    Allenatore: Sacripanti

    Betaland Capo D’Orlando: Ikovlev 9, Ihring 3, Alibegovic 3, Stojanovic 4, Delas 10, Atsur 6, Kulboka 14, Laganà n.e., Wojciechowski 11, Maynor 8, Galipò n.e., Donda 1.
    Allenatore: Di Carlo

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