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    Al Basket Adrano servirà un’impresa: Libertas Alcamo sull’1-0 con 43 punti di scarto (98-55)

    Gara 1 della finale play-off di serie D va alla Libertas Alcamo che batte Basket Adrano 98-55. Troppo forte il quintetto di coach Ferrara trascinato da un Andrè davvero al limite dell’illegale. Il fenomenale 42 enne cestista argentino mette una pietra miliare al match, con una serie di triple consecutive fuori dal normale, nel momento in cui il quintetto adranita stava cercando di restare aggrappato alla partita con le unghia e con i denti. All’alba del terzo quarto il momento decisivo di gara 1: Basket Adrano, sotto di 41-29 alla pausa lunga, parte bene e Leanza con una tripla accorcia a -11 (43-32). Sembra che la gara possa riaprirsi e invece e’ l’inizio della fine per Russo e compagni. Andrè esplode 2 triple in un amen, piazza due canestri, sforna assist a ripetizione, stoppa chiunque passi dalle sue parti e, morale della favola, per Adrano è game over. Troppi gli errori dei ragazzi di Vincenzo Castiglione che sbagliano moltissimo in fase difensiva, perdono palloni sanguinosi in ogni parte del campo, vengono sovrastati nei ribalzi dalla fisicità impressionante degli alcamesi ma soprattutto nei tiri liberi tremano i polsi e le mani a tutti, il canestro sembra rimpicciolirsi e gli errori non si contano. Percentuali basse dalla lunetta e bassissime da tre ma Adrano non ha perso la partita per questi fattori. Si è perso perché Alcamo è una squadra fuori dal normale in tutto e per tutti. Si è perso perché nel primo momento di difficoltà del match, tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo, ci siamo buttati giù quasi a volerci consegnare alla furia cieca e incontrollata del quintetto di coach Ferrara. E’ mancato un trascinatore e urge trovarlo entro domenica. Magari non basterà, ok, ma se vogliamo complicare la vita ad Andrè e compagni e ridare interesse alla finale (è ancora tutto aperto) bisogna fare molto ma molto di più. Tutti devono dare quel qualcosa in più che oggi è mancato. A partire già da domenica in gara 2 dove il fattore “Tensostruttura” può giocare a nostro favore. Eppure avevamo iniziato bene il match con lucidità e intensità ribattendo colpo su colpo ai corazzieri di Ferrara. 21-17 a conclusione del primo quarto. Ad inizio del secondo l’unico momento di difficoltà di Alcamo che ad un certo punto si trova sotto (22-24). Qui però entrano in scena i micidiali bombardieri di Ferrara che iniziano a prendere di mira il canestro portandosi all’intervallo lungo sul 41-29. La storia del terzo quarto è nota. Nell’ultimo, a match già concluso, si gioca solo per arrivare alla fine. 98-55 al suono della sirena. Da segnalare, nell’ultimo quarto, l’espulsione di coach Vincenzo Castiglione ma domenica sarà regolarmente al suo posto. Il pubblico adranita applaude sportivamente Andrè e i giocatori dei due roster si salutano cordialmente a fine match. I tifosi di casa cantano a squarcia gola “serie C, serie C”.

    Forse è un po’ troppo presto per farlo, ad Adrano in gara 2 sarà sicuramente tutta un’altra storia. O almeno così si spera.

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