Partita che ha regalato spettacolo quella disputata sabato sera sul parquet del PalaRitiro e vinta in over time. Coach Frisenda: «È stata definita come una delle migliori partite di Serie C Gold fino a questo momento, per intensità, gesti tecnici, ribaltamento di fronti e per aver fatto restare con il cuore in gola i tifosi per molti minuti. Sono d’accordo con questo giudizio. Un complimento ai ragazzi»
«È stato uno spettacolo di sport. Una partita giocata fino alla fine con un over time che ha raccolto consensi sia da chi ha vinto sia da chi è stato vinto. Entrambe le squadre hanno ricevuto solo complimenti e i giocatori in campo si sono dati battaglia e si sono espressi anche in gesti tecnici di altissimo livello. Questa gara la vogliamo dedicare al nostro bellissimo sport e alla nostra passione, senza citare né vinti né vincitori, perché alla fine è stata veramente una partita in cui nessuno si è risparmiato». Così commenta il match disputatosi sabato sera il coach del Castanea Basket Filippo Frisenda, derby giocatosi al PalaRitiro di Messina fra i gialloviola e la Nuova Pallacanestro Messina, proveniente da ben sei vittorie consecutive ma fermato proprio dai ragazzi del Castanea per 96 a 94.
«È stata una partita difficile da arbitrare, detto ciò non è stata arbitrata in maniera corretta. Nonostante questo è stata una partita che ha regalato tante emozioni. Finalmente si ritorna a far vedere ai tifosi che la pallacanestro è uno sport che dà spettacolo – aggiunge Frisenda – Per quanto riguarda la parte tecnica, abbiamo affrontato una tra le migliori squadre del campionato: al suo interno conta due dei migliori lunghi tra i più forti del campionato e ha un portatore di palla, ovvero Salvatico, che è uno dei migliori play (se non il migliore) di tutto il campionato. Sapevamo che avremmo affrontato una squadra che aveva al proprio interno sia tecnica che fisicità, per cui sapevamo benissimo che sarebbe stata una gara molto difficile. Ma l’abbiamo preparata bene e fin quando la concentrazione dei ragazzi ha retto siamo riusciti anche ad intrappolare abbastanza bene il gioco degli avversari. Giustamente la gara, poi, si è spostata su sul nervosismo atletico e agonistico, e là gli schemi possono saltare: sono arrivati dei gesti tecnici importanti, come la tripla da dieci metri di Banin, le schiacciate di Budys e molto altro. Là si è cominciato a vedere il basket individuale».
«Noi veniamo da un sistema di gioco che ancora è da rotare, perché innesti come Mathys e Illmar, anche se hanno dimostrato di essere pedine importanti, sono ancora fuori dai sistemi – continua Frisenda con un occhio critico nei confronti del gioco della propria squadra – Abbiamo avuto un approccio importante del solito Banin, ormai leader indiscusso di questa squadra, e del solito Denafs che ormai continua con prestazioni di livello. Ottimi anche Kirill, Gustav e Noah sotto i canestri. La squadra ha fatto il suo. A momenti è stata impeccabile e a momenti si è fatta sentire ancora la stanchezza della poca preparazione, dovuta al ritardo della ripresa. Un complimento ai ragazzi non può mancare, che hanno retto sia come concentrazione che come voglia di portare a casa il derby».
«Durante la gara eravamo riusciti anche a prendere un distacco di 14 punti, dopodiché, essendo che non giocavamo contro nessuno, ma contro una squadra di livello, gli avversari sono riusciti a ricucire lo strappo – prosegue coach Frisenda – Per più di una volta abbiamo tentato di scappare senza riuscirci mai del tutto. È stato uno spettacolo perché le squadre si sono fronteggiate a viso aperto, senza mai risparmiarsi, le società si sono espresse al meglio regalando allo sport cittadino ciò di cui aveva bisogno e che da tanto tempo gli mancava. È stata anche definita come una delle migliori partite di Serie C Gold fino a questo momento, per intensità, per gesti tecnici, per ribaltamento di fronti e per il fatto che ha fatto restare con il cuore in gola i tifosi per molti minuti. Sono d’accordo con questo giudizio, per cui siamo contenti di aver potuto regalare questo spettacolo e di averlo potuto dare al PalaRitiro. Portiamo i due punti a casa, ma è come se li avessero guadagnati entrambi i team».
Castanea – Nuova Pallacanestro Messina 96-94.
Parziali: 25-26, 25-19 (50-45), 21-18 (71-63), 11-19 (82-82).
Castanea: Banin 16, Denafs 15, Mackiw 12, Squillaci 0, Papazov 12, Beyne 7, Zebers 0, Raiend 12, Kirilov 14, Mwana Nzita 8, 0, 0.
Allenatore: Frisenda. Assistente: Ardizzone – Biondo
Nuova Pallacanestro Messina: Salvatico 9, Vasilevskis 2, Fernandes Barroca 12, Perriere 23, Guadalupi 7, Pierleoni 11, Budrys 25, Maddaloni 2, Criscenti 0, Lo Iacono 3, 0, 0.
Allenatore: Manzo. Assistente: Caselli
Arbitri: Luca Beccore di Messina (ME) e Edoardo D’Amore di Messina (ME)