La Virtus Ragusa gioca, corre, tanto, lasciando tra le mura amiche del Pala Padua ogni energia a sua disposizione ma non riesce a conquistare le finali playoff lasciando il pass all’Alfa Catania.
Sfuma cosi il sogno dei ragazzi di coach Trovato di proseguire il cammino per raggiungere la finale play-off. I catanesi hanno spinto il piede sull’acceleratore sin da subito e ci hanno creduto fortemente fino a chiudere i conti off stoppando la Virtus a gara 2.
Partita veloce sin dal primo quarto dove i giocatori allenati da coach Di Masi impongono il loro gioco sotto canestro in maniera prepotente distanziando subito i ragusani. Abramo sotto la plance risulta essere incisivo e la difesa della squadra ospite impenetrabile da più fronti. Iurato si districa bene in area ma non basta per apportare punti alla squadra. Anche nel secondo periodo la Virtus Ragusa fa fatica a trovare la chiave giusta per impattare la partita e si ritrova così ad inseguire gli etnei.
Al ritorno dal riposo lungo i ragusani sembrano rinvigoriti e punto su punto cominciano il loro avvicinamento al Catania. Festinese protagonista di azioni ben costruite sia in area che fuori, carica i suoi a suon di canestri. Ma dall’altra parte Abramo risponde colpo su colpo lasciando sempre un margine di sicurezza tra le due compagini di gioco. I ragusani però accelerano il passo e chiudono il periodo a -1 dagli ospiti.
Nell’ultimo quarto si corre ancora di più. I ragusani fanno di tutto per bucare la difesa avversaria e ci riescono quando si portano a – 2 dagli avversari. Ma i padroni di casa non ci stanno a farsi superare e così forzano ancora di più la mano mantenendo sempre quel minimo divario che risulterà essere decisivo in termini di risultato finale. L’Alfa Catania supera la Virtus Ragusa con il punteggio di 87 a 80 e vola in finale play off della serie C Silver.
Finisce qui una stagione per la Virtus Ragusa fatta di soddisfazioni, di un campionato intenso e gratificante e di un’unione fatta prima che da giocatori da uomini che si sono ritrovati insieme a seguire un unico obiettivo lottando con sudore e sacrificio sotto l’unica bandiera dai colori biancoazzurri.
«Ad inizio stagione avevamo posto degli obiettivi e in parte li abbiamo raggiunti, ovviamente doversi fermare, non riuscire ad approdare all’ultima fase, lascia un po’ di amarezza – riflette coach Trovato -. Rimane però l’orgoglio e la soddisfazione di aver giocato una splendida stagione, combattendo per ogni gara della stagione regolare e crescendo partita dopo partita. Ci tengo a ringraziare enormemente tutti i ragazzi, assoluti protagonisti che hanno lavorato sodo da Agosto dell’anno scorso e se siamo riusciti a migliorare e a raggiungere traguardi importanti è merito del loro impegno costante. Tanta gratitudine per la società e lo staff virtussino a tutti i livelli che ci ha supportato in tutta questa stagione, così come per il pubblico che ha riempito il Pala Padua, caricandoci tantissimo. Mi sembra inutile parlare della partita in sé, ci siamo andati vicini ma Catania ha avuto quell’elemento in più per passare alla fase successiva. C’è un po’ di rammarico che sicuramente non oscura l’orgoglio per i risultati raggiunti».
VIRTUS RAGUSA – ALFA BASKET CATANIA: 80 – 87
Parziali: 18-23; 37-42; 58-59
VIRTUS RAGUSA
Marletta 10, Iurato 19, Carnazza 9, Cannizzaro 1, Schembari ne, Comitini 14,
Incremona 5, Mirabella ne, Barnaba ne, Ferlito, Festinese 17, Cataldi 5
Coach Trovato
ALFA BASKET CATANIA
Arena 12, Corselli 10, Consoli 3 , Sortino ne, Whatley 8, Pennisi 15, Pappalardo 17, Mazzoleni 5, Barletta ne, Cantarella ne, Cuis, Abramo 17
Coach Di Masi
Arbitri: Beccore – Mameli