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Il 3 settembre si inaugurerà a Messina il playground “George Floyd”

Giovedì 3 settembre alle 18:30 verrà inaugurato a Messina il campo all’aperto realizzato su un terreno dato in concessione dall’autorità portuale all’Amatori Basket Messina grazie all’impegno dell’ex sindaco di Messina Renato Accorinti.

INAUGURAZIONE PLAYGROUND DI BASKET CAMPO LIBERO GEORGE FLOYD 8’46”

Sarà inaugurato giovedì 3 settembre alle ore 18,30 il playground pubblico intitolato a George Floyd per volontà di Renato Accorinti, che ha destinato alla realizzazione del campo parte della differenza tra l’indennità di sindaco e lo stipendio di professore maturata in cinque anni. Un messaggio estremamente chiaro, contro il razzismo e per i diritti, che ha nello sport il veicolo ideale come ha dimostrato, per esempio, la recente protesta dei giocatori di basket della NBA che hanno boicottato per protesta alcune partite di playoff.
Il playground è stato realizzato nella zona falcata di Messina in via San Raineri, nell’area antistante la base della Marina Militare (data in concessione dall’autorità Portuale), e affidato alla società Amatori Basket, che ha partecipato attivamente con i suoi tesserati alla realizzazione del campo. L’impianto è recintato, illuminato e videosorvegliato per consentire ai cittadini la fruizione nella massima sicurezza.
Nel rispetto delle normative per il contenimento del contagio da Covid-19, potrà assistere all’inaugurazione un massimo di 100 persone ed è obbligatorio l’uso delle mascherine.
L’evento sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/RenatoAccorinti/
Per lo stesso motivo, al termine della presentazione non si svolgerà la programmata partita di basket tra giocatori di tante nazionalità diverse, che è stata rinviata alla prima data utile quando le restrizioni lo consentiranno. Il campo sarà comunque aperto al pubblico e fruibile da chiunque, nel rispetto delle regole che saranno affisse, subito dopo la cerimonia di inaugurazione.
Come si ricorderà, nelle scorse settimane i murales del campo, opera di un artista messinese, erano state deturpate da scritte a sfondo razzista. Per scelta di Renato Accorinti le scritte non sono state cancellate perché il pericolo di rigurgiti di intolleranza e razzismo non va trascurato, specie in questa fase storica in cui appare così vicino e strisciante. Quando, appena possibile, si svolgerà la partita “inaugurale”, le scritte saranno cancellate e i murales restaurati e completati.
Messina, 31 agosto 2020
Renato Accorinti
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