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    LBF PLAYOFF. Orgoglio Ragusa, con Venezia è 2-1

    Passalacqua Ragusa – Umana Reyer Venezia 73-56

    Parziali: 16-23; 35-35; 58-37

    Passalacqua Ragusa: Romeo 15, Consolini 4, Cinili 7, Formica 2, Rimi, Stroscio 2, Harmon 6, Gianolla n.e., Soli, Bongiorno n.e., Hamby 16, Kuster 21. All. Recupido.

    Umana Reyer: Bestagno 9, Carangelo 3, Gorini 4, Kacerik 3, Crudo, De Pretto 3, Steinberga 13, Madera, Gulich 8, Sanders 9, Macchi 4. All. Liberalotto.

    Totali di squadra:
    Passalacqua Ragusa: tiri da 2 23/48, tiri da 3 6/15, t.l. 9/12, rimb. dif. 33, rimb. off. 10, p.p. 15, p.r. 6, assist 14
    Umana Reyer Venezia: tiri da 2 16/44, tiri da 3 5/16, t.l. 9/13, rimb. dif. 24, rimb. off. 8, p.p. 16, p.r. 10, assist 16

     

    L’orgoglio e il cuore della Passalacqua Ragusa, che vince bene con Venezia, accorciando per 2-1 le distanze nella serie semifinale e conquistando gara 4 che sarà in programma domani sera, 24 aprile alle ore 20:30, ancora al Palaminardi di Ragusa. Dopo i primi due quarti in equilibrio, le biancoverdi di coach Recupido escono dagli spogliatoi più determinate che mai, piazzando un break mortifero di 23-2, che ha segnato definitivamente l’incontro. Ragusa chiude il match con la doppia doppia di Jessica Kuster (21 punti e 10 rimbalzi, devastante proprio nel terzo quarto) e con le doppie cifre di Hamby (16) e Romeo (15) ma è stata soprattutto la prova corale da parte di tutte e la voglia di difendere di insieme a fare la differenza. “Serviva una reazione – dice coach Gianni Recupidoperché sicuramente non eravamo quelli visti a Venezia. E’ chiaro che loro sono una squadra che ci crea delle difficoltà per struttura, e infatti quest’anno ne abbiamo perse quattro su cinque. Quindi questa difficoltà c’è ed è oggettiva, però bisogna mettere qualcosa in più e in questo caso siamo riusciti a metterla. Nella prima parte eravamo nervosi e contratti, poi ad inizio terzo periodo siamo riusciti a scioglierci e abbiamo chiuso bene la partita. Siamo già con la testa a mercoledì, ed è chiaro sarà un’altra partita perché Venezia metterà in campo molto di più. Mi aspetto una partita durissima e combattuta fino alla fine. Da parte nostra, speriamo di riuscire a rimettere la stessa anima e migliorare qualcosa nelle geometrie”.

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