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Nicolò Basciano sul momento della sua Trapani: “Ricevuto “schiaffi” che ci faranno reagire. La Coppa? Non andiamo solo per partecipare”

Coach Ducarello

Coach Ugo Ducarello e nello sfondo il gm Nicolò Basciano

Trapani cerca un nuovo equilibrio, ma non ci saranno rivoluzioni. Parola del general manager Nicolò Basciano.

La formazione granata è reduce da un periodo durissimo fatto da 4 sconfitte consecutive (due maturate ai tempi supplementari e una in fase di rimonta) ed un nuovo rischio dietro l’angolo, una partita solo in apparenza semplice contro la Virtus Roma.

Loro devono allontanarsi dalla zona play-out e questo ci dice che l’impegno sarà difficile. Al PalaTiziano dovremo essere bravi. Il nostro credo è quello di non perdere la calma e per questo abbiamo iniziato a guardare in faccia questo nostro momento con un altro piglio già dall’inizio di questa settimana. Non rivoluzioneremo la squadra – ha dichiarato il gm della Pallacanestro Trapani – non è in discussione lo staff tecnico. In estate abbiamo riconfermato il nostro coach, scelto una squadra che forse ha meno talento rispetto quella della passata stagione, ma che è giovane e fresca. Abbiamo scelto un nuovo staff medico proprio per lavorare sulla qualità fisica dei nostri giocatori ed è una decisione che sicuramente inizierà a pagare di più. Stiamo lavorando sui nostri punti deboli – ha garantito Nicolò Basciano – e non dobbiamo farci prendere dall’ansia nonostante il peso delle sconfitte che abbiamo incassato. E’ vero che i punti persi peseranno probabilmente sul proseguo della stagione, ma già da domenica vogliamo chiudere questo periodo di crisi“.

La conclusione del girone di andata è coinciso con l’ingresso ufficiale della Pallacanestro Trapani alle Final Eight di Coppa Italia (Jesi, 2-4 marzo).

Manca un mese a quest’appuntamento che, per concentrarci completamente sul campionato, in questo momento abbiamo deciso di “dimenticare”. Vogliamo migliorare il nostro piazzamento play-off rispetto lo scorso anno e questo richiede concentrazione. E’ chiaro però che non andremo a Jesi semplicemente per partecipare, ma per provare a dire la nostra. Affronteremo la Fortitudo Bologna, una formazione che potrebbe arrivare all’appuntamento di Coppa Italia con un giocatore in più e quindi ancor più rinforzata, oltre che con il solito sostegno dei propri tifosi. Trapani però ha già dimostrato il suo valore in questa stagione, quindi proveremo il tutto e per tutto. Le quattro sconfitte che abbiamo subito sono come uno schiaffo che ci darà di certo motivazioni per reagire“.

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