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    SERIE B. Virtus Kleb Ragusa cede a Bernareggio 70-60

    Nonostante l’ottima prestazione la Virtus Kleb Ragusa cede il passo alla Pallacanestro Bernareggio.

    I ragazzi di coach Bocchino si sono distinti per tutta la durata del match con buone percentuali al tiro soprattutto dal pitturato ma il tabellone ha sorriso ai padroni di casa.
    Il primo canestro è del Ragusa per mano di Idrissou a cui lo segue il capitano Sorrentino con una tripla dall’angolo. I siciliani partono subito forte imponendo il proprio gioco ai locali che non riescono a entrare in partita. Diouf riesce a mettere i primi punti per il Bernareggio che fa fatica a tenere i ritmi dei siciliani. Gli ospiti chiudono la propria area non permettendo ai padroni di casa di finalizzare in nessun modo. Stefanini si rende protagonista di azioni ben costruite sotto le plance portando punti al forziere della propria squadra. A questo punto Baldini servito da Quartieri riesce a mettere dentro un tiro da fuori area che avvicina i propri ai ragusani. I bernareggesi, dopo lo smarrimento iniziale, cominciano a organizzarsi e contenere la foga degli iblei. I ritmi rallentano e si costruisce con più lucidità in entrambe le aree. Dopo due falli consecutivi i giocatori di coach Cardani con due tiri liberi si avvicinano ai siciliani ma ci pensa Iurato con un tiro ben piazzato dal pitturato a mettere distanza. Il Bernareggio non ci sta e grazie a Tsetserukou superano per la prima volta la Virtus Kleb Ragusa chiudendo il primo periodo in vantaggio.
    Il secondo quarto si apre con una tripla dall’angolo di Almansi che galvanizza i bernareggesi e dà maggiore fiducia. I ragusani si fanno più nervosi e sotto le plance commettono falli che li penalizzano. Aromando mette dentro due tiri liberi che fanno allontanare i locali sul tabellone. I ragusani provano a forzare la mano nell’area lombarda ma non riescono a scardinare la difesa locale. Chessari trova un varco nell’area dei padroni di casa e schiaccia di potenza. Dall’altra parte risponde dopo pochi secondi Gatti con una tripla che permette al Bernareggio di mantenere a distanza gli iblei. Dopo un tecnico alla panchina siciliana i Reds si portano a +11 e conducono la gara in maniera più lucida. I giocatori di coach Bocchino non riescono a uscire fuori dall’impasse e così i locali ne approfittano per aumentare il solco formato tra le due compagini di gioco. Una prima reazione arriva da Ianelli con una tripla che dà fiducia alla squadra. Adesso i ragusani con una difesa più coriacea riescono a murare il canestro alle incursioni dei Reds. Ma quest’ultimi non ci stanno e, forzando la mano, trovano ugualmente punti importanti che permettono di giocare con più tranquillità.
    Al ritorno dal riposo lungo il ritmo di gioco si fa più serrato. I ragusani escono dagli spogliatoi più rinvigoriti. Mastroianni lancia subito un messaggio chiaro agli avversari con una tripla che dà vigore alla squadra. Lo segue a breve distanza Stefanini sempre da fuori area e Salafia dal pitturato. il Bernareggio si trova spiazzata da questa reazione degli ospiti e coach Cardani chiama subito time-out per schiarire le idee ai propri giocatori. Ragusa rimane in scia e Mastroianni sempre dalla lunga distanza la mette dentro accorciando il divario tra le due squadre. Si corre con più veemenza e si percepisce subito che la gara ha preso una nuova piega. Iurato penetra in area avversaria e con un’azione ben costruita sotto le plance mette dentro la palla senza problemi. Aromando prova a trascinare i suoi portando la squadra a riacquisire terreno. A dar man forte arriva Diouf che con una schiacciata rianima tutta la sua compagine. Infatti i Reds non vogliono buttare la spugna e cominciano a intensificare le azioni in area offensiva concedendo poco agli ospiti. Gatti si rende protagonista dei secondi finali del 3 quarto portando la squadra a chiudere sul +13.
    L’ultimo quarto si gioca con nervi tesissimi. Cominciano a fioccare falli in entrambi gli schieramenti. Il Bernareggio vuole mantenere il break raggiunto. La Virtus Kleb Ragusa non ci sta a lasciare campo libero ai locali. Chessari forza la mano bucando la difesa lombarda e trovando il canestro cosi come fa Idrissou qualche secondo dopo. Ragusa corre il doppio e si lancia sull’area bernareggese a più riprese. i ragazzi di coach Cardani commettono falli su falli e questo penalizza la squadra locale. I ragusani cominciano a pressare in maniera asfissiante sfruttando il momento positivo. Kitsing dopo un assist di Stefanini esce dall’area e trova una tripla che avvicina la propria squadra in maniera pericolosa ai Reds. Questi provano a chiudere la propria area in maniera più coesa ma non riescono del tutto. I ragusani provano ripetutamente a vìolare l’arco ma molti tentativi vanno a vuoto. A questo punto i lombardi con uno scatto d’orgoglio si scaraventano nell’area ospite e cercano in tutti i modi di finalizzare. I ragusani si fanno più fallosi e concedono palle utili ai padroni di casa. Chessari si districa bene sotto le plance ma viene stoppato ripetutamente da Diouf. Gli ultimi due minuti si giocano al cardiopalma. Nessuna delle due compagini molla la presa e la velocità in campo è raddoppiata. Il Ragusa osa maggiormente in area e coach Cardani è costretto a cambiare più frequentemente giocatori in campo. È dello stesso avviso coach Bocchino che fa ruotare i suoi per permettere di avere sul parquet giocatori più freschi. Chessari realizza sul finale ma Quartieri spegne le speranze dei ragusani con un’azione solitaria che chiude il match con il risultato di 70 a 60 per la Pallacanestro Bernareggio.

    «Intanto bisogna dare merito al Bernareggio – commenta a fine gara coach Bocchino – non solo per la vittoria ma soprattutto per come hanno gestito la partita. Noi venivamo da una settimana molto travagliata però posso affermare he da parte dei miei giocatori c’è stata tanta attenzione e tanta voglia di fare bene. Siamo partiti con il piede giusto ma poi abbiamo commesso delle ingenuità che ci portiamo dietro da un po’ di tempo e sul quale stiamo lavorando. Però poi la squadra è riuscita a reagire e siamo stati in partita fino alla fine e questo dimostra che dobbiamo ancora crescere nella consapevolezza di migliorare soprattutto alcuni dettagli che, come questa volta, possono fare la differenza. Ribadisco che le squadre giovani hanno bisogno di fiducia, di sostegno, di maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità ma soprattutto devono “stare sul pezzo” per 40 minuti».

    PALLACANESTRO BERNAREGGIO – VIRTUS KLEB RAGUSA: 70 – 60

    Parziali: 16-13; 38-24; 54-41

    PALLACANESTRO BERNAREGGIO
    Gatti 10, Quartieri 3, Todeschini 8, Aromando 8, Baldini 9, Trassini ne, Radchenko, Ka, Ghedini, Almansi 3, Tsetserukou 14, Diouf 15
    Coach Cardani

    VIRTUS KLEB RAGUSA
    Chessari 12, Idrissou 3, Mastroianni 11, Iurato 4, Kitsing 8, Sorrentino 6, Canzonieri,
    Stefanini 7, Simon, Ianelli 6, Salafia 3
    Coach Bocchino

    Arbitri: Acella – Caldarola

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