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Sprint finale decisivo, il Cus Catania supera il Green Basket Palermo

Coach Bonanno e Giuseppe Lombardo

Coach Bonanno e Giuseppe Lombardo

Ultimo quarto fatale per il Green Basket, che cede 76-70 contro un motivato Cus Catania nell’ultima trasferta dell’anno.
La squadra di coach Giorgio Bonanno scende in campo col l’approccio giusto e subito nel primo parziale prova a far male: iniziano bene Bontempo e Gullo con due triple, poi sale in cattedra Lombardo per il 17-21 a fine primo parziale. Catania rimane in corsa sfruttando bene i liberi e diversi falli fischiati al Green, otto contro i quattro dei padroni di casa, secondo un metro che rimarrà abbastanza casalingo per tutto il pomeriggio.
Partita serratissima, il Green fa girare la palla con calma e gioca ogni mismatch in attacco, mentre in difesa è costretto ad alternare zona e uomo stante i problemi di falli di alcuni giocatori chiave. Rispetto al primo periodo, però le percentuali biancoverdi, anche su tiri aperti, si abbassano e allora Catania, che dal canto suo trova sempre più ritmo (specie Lo Faro, due triple nel secondo quarto), rimane in partita con disciplina, 34-36 il punteggio a metà gara.
Permane l’equilibrio nel terzo periodo in cui si segna con continuità (23-24 il parziale) e le due squadre si danno battaglia, con qualche contatto anche al limite del fischio. Il Green trova continuità in attacco con Lebo, recuperato dai problemi muscolari, e trovando punti dalla lunetta per Lombardo: il numero 14 Green tra l’altro, in giornata, coi suoi 24 punti supera i mille punti realizzati con la canotta biancoverde, un importante traguardo personale. Ma ancora c’è una partita da vincere, Catania non molla, serra le fila con la zona e chiude il terzo periodo 57-60.
L’ultimo quarto però è letale: la zona etnea, che già aveva fatto penare il Green nel terzo parziale, sale di giri e diventa un fattore tattico decisivo. Il Green infatti non è lucido come a inizio gara, un po’ per la stanchezza un po’ per il nervosismo per qualche fischio arbitrale, e manca anche i pochi tiri puliti ben costruiti. Solo quattro punti per gli ospiti in cinque minuti, firmati Tagliareni. Catania, d’altro canto, raccoglie i frutti di una gara molto proficua a rimbalzo (tanti punti da seconda chance) e soprattutto il bonus a sei minuti dal termine, che consente al Cus di trovare con continuità punti dalla lunetta. L’inerzia della partita passa in mano ai catanesi, che non la mollano più, Abramo e Lo Faro blindano il 76-70 con cui finisce il match, epilogo sulle trasferte del Green Basket per la stagione 2015/2016 di C Silver. Ora atto conclusivo, in casa con Gravina, per salutare il pubblico di una lunga, anzi lunghissima, stagione.

Cus Catania-Green Basket 76-70

Green Basket – Gullo 6 (1/1, 1/4, 1/3), Bontempo 5 (1/3, 1/2), Tagliareni 11 (1/1, 5/7, 0/3), Lebo 17 (2/4, 6/9, 1/3), Cerasola 1 (1/2, 0/2); Lombardo 24 (11/11, 5/11, 1/4), Trevisano 6 (2/2, 2/5, 0/2), Lupo (0/1), Vitale, Alessi ne. All. Bonanno, Vice: Verderosa.
(TL: 18/21, T2: 20/42, T3: 4/17, Rimbalzi: 42, Recuperi: 10, Perse: 16, Assist: 9)
Cus Catania– Lo Faro 25, Santonocito 14, Selmi 12, Caltabiano 5, Abramo 14; Fichera 2, Arena 4, Cuccia ne, Porto ne, Martello ne, Baldelli ne, Cuius ne. All. Guadalupi, Vice: Vaccino.
Arbitri: Alex Olivier Di Mauro di Priolo Gargallo (SR) e Luca Massari di Ragusa.
NOTE
Parziali: 17-21, 17-15 (34-36), 23-24 (57-60), 19-10 (76-70).
Falli: Green 24 – Cus Catania 18.

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