Nella giornata di ieri, giovedì 3 novembre, si è svolta al PalaMinardi la prima partita di Eurocup Women disputata a Ragusa. Un evento storico per la società della Passalacqua Spedizioni e anche per il movimento femminile siciliano, che dopo la scomparsa di Priolo sembra, finalmente, di nuovo pronto a marciare anche su strada europea.
Un salto ai piani alti che, però, sembra ancora non essere stato assimilato – almeno per quanto saputo ieri sera – dagli ufficiali di campo designanti per la gara Ragusa – Nantes. Secondo quanto appreso gli stessi avrebbero detto che nessuno dalla Federazione (Roma) avrebbe comunicato la necessità di dover lavorare sull’applicazione ufficiale della Fiba, realizzata interamente in inglese. Una “sorpresa” che non può essere definita tale, considerato che l’Eurocup è una manifestazione appunto della International Basket Federation. L’incomprensione non ha compromesso l’andamento della partita, ma comunque costretto gli ufficiali a prendere dimestichezza con il programma pochi minuti prima l’inizio della gara e sotto lo sguardo paziente della commissario Fiba arrivata fino in Sicilia per supervisionare l’andamento della gara. Nessuno dei quattro parlava bene l’inglese, lingua con cui dovrebbe essere avvenuto sia il colloquio pregara, che il dialogo con la commissario Fiba una volta scoperte le difficoltà con il programma di compilazione del referto.
I quattro designati sono stati supportati da un’appartenente allo staff della Passalacqua, anch’essa udc, che grazie ad una maggiore padronanza della lingua ha agevolato il lavoro. Al termine della gara la cifra messa in bilancio dal sodalizio ragusano per il pagamento degli ufficiali di campo ha superato i 600 euro.
Eurocup in Sicilia, ed è sicuramente una festa, ma il movimento regionale è in grado di fornire i designati migliori, dunque il miglior servizio possibile, alle società che riescono a compiere il salto di qualità?
