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    L’Orlandina si spegne nel quarto quarto, Milano vince: decisiva gara 4

    In un PalaFantozzi incandescente, per il tifo e la temperatura, i tifosi della Betaland Capo d’Orlando salutano la palla a due ricordando: “Noi siamo Capo d’Orlando!”. Applausi del pubblico di casa per il miglior dirigente della Lega Basket A, Giuseppe Sindoni, che risponde agli applausi con i propri applausi ed un inchino verso i tremila presenti al palazzetto orlandino.

    LA GARA. Tripla di Simon, Delas sbaglia ma si corregge, dopo 30 secondi il punteggio si sposta sul 2 a 3. L’Olimpia mette subito il parziale, propiziato dall’antisportivo di Ivanovic, ma l’Orlandina risale lentamente la china con il canestro proprio di Ivanovic e quello di Tepic. Sul -3 Pascolo beffa Tepic dalla rimessa e realizza il 13° punto dell’Olimpia. Momento difficile per l’Orlandina, che trova solo tiri difficili causa le collaborazioni tempestivi di Milano in difesa, ma dalle mani di Drake Diener parte il recupero. Tripla del giocatore numero 16 della Betaland, che poi ferma Hickman in penetrazione e gli butta la palla addosso conquistando la rimessa dal fondo. In attacco Ivanovic mette la tripla e Iannuzzi, sfidando Simon spalle a canestro, concretizza recupero e parità a 15.

    Coach Jasmin Repesa è costretto al time out, ma c’è un altro mini-break dei siciliani che volano sul +4. Risposta di Cinciarini e Tarczewski per il controsorpasso dei lombardi. Il primo quarto si spegne su un risicato 19-20 per l’Olimpia Milano.

    Quando sembrava tutto spacciato Nicevic trova il taglio di un grande Diener verso canestro. La Betaland apre il secondo quarto tornando in vantaggio. Kalnietis e poi Abass convincono Di Carlo a chiamare il primo minuto della gara (21-25 a 7:53”). La reazione dei padroni di casa passa dalla tripla di Laquintana, ma Pascolo realizza nonostante la marcatura di Nicevic. Diener risponde cosi come Kikowski che leva il rimbalzo in difesa a Tarczewski e realizzando porta la Betaland sul +1 (28-27). Cinciarini va a referto dai liberi, risposta di Berzins e per Milano quella di Simon. Antisportivo a Tarczewski, Delas segna entrambi i liberi. Capo d’Orlando rimane in attacco grazie a Kikowski, “padre” di almeno due palloni recuperati dai siciliani. Berzins trova fallo da Simon e riporta i padroni di casa sul +3 (34-31 a 4.12”). Tripla di Simon ed è parità a 4′, riposta da tre di Ivanovic e la Betaland torna sul +3. Simon conduce Milano al sorpasso (39-40 a 1.29”), Ivanovic l’Orlandina sul +1. Abass prova a schiacciare ma si ferma al ferro esterno, in attacco Iannuzzi mette un canestro che gli riconsegna fiducia e costringe Repesa al time out. Ancora +3 per i siciliani con meno di due possessi da giocare prima del riposo. Vantaggio che diventa di +5, esattamente per il 45-40 che manda le squadre negli spogliatoi.

    Lo scontro tra Delas e Pascolo apre il terzo quarto e a vincerlo è il lungo ex Trento. Il numero 13 della Betaland torna in panchina dopo aver fatto canestro, ma anche averlo subito proprio da Pascolo. Dalle mani del lungo dell’Olimpia passa anche il passaggio che per Radulijca vale il 3° punto personale nel quarto, l’Olimpia si rifà sotto sul 47-45. Di Carlo vede la squadra poco incisiva e chiama minuto. Il centro serbo porta Milano in parità (47-47 a 6:50”), tripla di Berzins ma il duo RadulijcaPascolo ferisce ancora Capo d’Orlando. Schiacciata di Berzins, punito eccessivamente dagli arbitri per l’intervento in cui ruba palla a Radulijca. Kikowski dimentica Hickman che giganteggia con la tripla del 52 peri. Break dell’Olimpia di 7-0, Kikowski confonde Pascolo e riporta l’Orlandina sul -2. Canestro di Cinciarini e tripla di Ivanovic, schiacciata di Radulijca, la partita si fa bellissima grazie allo schiacciato di Nicevic per il taglio di Tepic. Orlandina in confusione subisce un’altra schiacciata (più fallo) di Radulijca. Sul 62-66 entrano Diener, Delas, Laquintana e Berzins. C’è il canestro di Delas, la risposta di Hickman e poi Milano scappa e chiude il quarto sul +5 (64-69) grazie al libero finale realizzato da Macvan.

    4-0 Betaland Capo d’Orlando ad inizio dell’ultimo e decisivo parziale. Stavolta il canestro di Mcvan è da tre, poi arriva la risposta di Tepic e la stoppata di Delas su McLean. 6 punti di Kalnietis permettono a Milano di salire sul +6 (71-78 a 5.59”). Coach Di Carlo chiama immediatamente minuto dopo aver trovato un solo punto dopo 2’ da Delas. Il percorso sembra involutivo per la Betaland che allora viene sospinta dai tifosi del PalaFantozzi. Sul +10 (71-81) Di Carlo cambia Delas per Iannuzzi, i siciliani segnano ai liberi. Berzins sbaglia la tripla che dall’altro lato non fallisce Simon. A 3.40” dal termine l’Orlandina sembra non averne più. Diener ricuce lo svantaggio sul -9, ma stavolta l’Olimpia Milano non sbaglia nulla al tiro. Segna altri 4 punti con Simon e Kalnietis (75-88), a cui risponde da tre Tepic e rubando palla con Kikowski. Sul -8 Jasmin Repesa chiama subito minuto (80-88) e la risposta dei campioni d’Italia è perentoria, parziale di 0-6 che chiude la gara.

    L’Olimpia Milano ribalta l’inezia nella serie e si porta sul 2-1 vincendo al PalaFantozzi 80-94. Giovedì si giocherà una decisiva gara 4, per Capo d’Orlando rimane il sapore dell’impresa.


    Betaland Capo d’Orlandp Basket – Olimpia EA7 Milano 80-94

    Capo d’Orlando: Galipò ne, Ihring ne, Tepic 11, Iannuzzi 10, Laquintana 3, Nicevic 2, Kikowski 7, Delas 11, Diener 9, Donda ne, Ivanovic 16, Berzins 11. All.: Di Carlo

    Milano: McLean, Fontecchio ne, Hickman 11, Kalnietis 13, Raduljica 14, Macvan 12, Pascolo 13, Tarczewski 2, Cinciarini 9, Abass 2, Cerella ne, Simon 18. All.: Repesa

    Parziali: 19-20, 45-40, 64-69

    Arbitri: Massimiliano FILIPPINI – Michele ROSSI – Fabrizio PAGLIALUNGA

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