Un gruppo di giocatori locali ed un’atleta americano ormai di casa, un allenatore siciliano con alle spalle un’attività già decennale, un palazzetto piccolo con una tifoseria a dir poco organizzata.
Dopo diversi anni di purgatorio in Serie D, Adrano Basket – neo promossa nella stagione 2018-2019 – sta giocando con queste “sole” carte nel mazzo l’attuale campionato di C Silver. Dopo 8 giornate la formazione allenata dal mazarese Giorgio Bonanno occupa la terza posizione in classifica.
Quello realizzato finora è un piccolo miracolo sportivo, considerati gli investimenti che altre società siciliane hanno sostenuto per valorizzare la propria partecipazione alla competizione.
7 partite vinte, una persa, 605 canestri segnati fanno di Adrano Basket il primo attacco del campionato. Qui i numeri. Domenica arriva lo scontro diretto contro la capolista Nova Virtus Ragusa, distante dagli adraniti solo due punti.
“Domenica arriverà una squadra altamente competitiva – spiega coach Giorgio Bonanno – e
se non tiriamo fuori le unghia o se ci specchiamo su quel che di buono abbiamo fatto, rischiamo tranquillamente di perdere. Non è quello che vogliamo. Vogliamo arrivare alla quota salvezza prima possibile – analizza l’allenatore siciliano – e poi vedere serenamente se riusciamo a piazzarci in una posizione agevole per i play-off e divertirci cercando di valorizzare tutti i ragazzi del gruppo”.
Come Andrano è arrivata fin a quest’ottimo inizio di campionato?
“Nella mia carriera ho avuto la fortuna di allenare squadre che puntavano a vincere o per lo meno a stare il più in alto possibile, quindi arrivando ad Adrano, pur consapevole che da neo promossa dovevamo prima di tutto salvarci, ho lavorato per vincere. Vincere significa lavorare con grande intensità, organizzazione, passione e dedizione e lavorare in settimana per limitare il più possibile i punti forti delle squadre avversarie e sempre in quel contesto far venir fuori i nostri punti di forza. Sapevo che con il tempo i risultati sarebbero arrivati, onestamente – ammette il coach di Mazara del Vallo – sono arrivati prestissimo e questo è dovuto soprattutto al fatto che ho trovato un gruppo di ragazzi di Adrano che ama visceralmente questo sport, che amano con tutto il loro cuore
giocare per la loro città e per il proprio pubblico che è qualcosa di clamoroso. Non si vede un pubblico del genere così spesso neanche in categorie superiori. I ragazzi lo fanno tutto per amore di questo sport e di questa città, si sono calati perfettamente nel mio contesto. Lavorano tutti quanti con grandissima dedizione e questa è la mia più grande fortuna”.
C’è feeling tra coach, squadra e staff dell’Adrano Basket.
“Se dovessi attribuire un segreto questo segreto è che i ragazzi lavorano in silenzio e seguono tutti i miei consigli senza mai avere il minimo dubbio, anzi, cercando di mettere in pratica il più possibile perché lavorando hanno visto che le cose funzionano. Un plauso va a loro che lavorano tutti i giorni senza mai lamentarsi e con dedizione si applicano. Ho trovato un ambiente fantastico, che mi permette di lavorare in maniera assolutamente serena, dove ogni componente fa il suo e tutto ciò agevola perché siamo sereni di poter lavorare ognuno nei propri ruoli e nelle proprie competenze. Il nostro obiettivo è ancora oggi quello di lottare ogni domenica per dimostrare il nostro valore, non ci adagiamo ma vogliamo continuare a stupire“.
