Seconda vittoria di fila per la Infodrive Capo d’Orlando, che ribalta il risultato dell’andata e sorpassa in classifica la sua avversaria, l’Urania Milano, agganciando il gruppo al nono posto, con Mantova e la Bakery Piacenza.
Finisce col punteggio di 86-67 una gara condotta per 40 minuti dai ragazzi di coach Cardani, il quale ha dovuto fare a meno di capitan Matteo Laganà, fermato da un infortunio alla caviglia.
Ancora una volta è Nick King il miglior realizzatore di casa Orlandina, con 24 punti, ma chiudono in doppia cifra anche Mack, Vecerina ed Ellis, rispettivamente con 15, 13 e 12 punti.
I paladini torneranno nuovamente sul parquet amico domenica prossima, 30 gennaio, ancora alle 17, per affrontare la Edilnol Biella.
La cronaca della gara:
Avvio di gara lento al PalaFantozzi: è Bossi il primo ad andare a segno, ma la Infodrive passa in vantaggio e allunga con un ottimo mini-break di 9-0 firmato da King ed Ellis per il +8 (17-9). Coach Villa ferma il gioco per parlare con i suoi ed al rientro dal time-out gli ospiti ricuciono fino al -4 con Bossi e Montano. La tripla di Reggiani interrompe il digiuno dei padroni di casa e due punti di Vecerina chiudono il primo quarto sul 24-15.
Restano bassi i ritmi in avvio di secondo parziale, con l’Urania che prova a ricucire, mentre la Infodrive trova diversi terminali offensivi: con il gioco da tre punti di Bartoli e la tripla di Reggiani è +14 (35-21) dopo 4’30”. Serve a poco il time-out richiesto da coach Villa perché, nonostante i tentativi di Thomas di rimanere in scia, Capo d’Orlando ingrana e allunga, con una buona circolazione di palla e una difesa efficiente: guidati da King e Vecerina i paladini si portano sul +19 con due punti di Mack (48-29). Si va negli spogliatoi sul 48-30.
Alla ripresa del gioco l’Urania Milano è in bolla e prova a ricucire con delle ottime giocate di Thomas, autore di 14 punti in appena quattro minuti e mezzo, che trascinano gli ospiti fino al -8 (56-48). King prova a tenere in doppia cifra il vantaggio paladino, con la tripla del +11 (59-48), ma Cipolla e Thomas riportano i lombardi ad appena due possessi pieni di distanza (59-53). Mack e Vecerina chiudono il terzo parziale sul 62-53.
Sugli spalti del PalaFantozzi si respira aria tesa quando in avvio di ultimo quarto l’Urania accorcia ancora, con Paci e Cipolla, fino al -5 (62-57). Ci pensano però Bartoli, Vecerina, Ellis e Mack a riportare serenità, trascinando la Infodrive sul +17 a 4’30” dal termine (76-59). In un finale che sembra combattuto la Infodrive allunga ancora, fino all’86-67 finale. C’è così tempo per l’esordio in campionato dei tre under di casa Orlandina: i primi venti secondi in Serie A2 per Gabriele Pizzurro, Giuseppe Gori e Samuele Telesca.
Infodrive Capo d’Orlando – Urania Milano 86-67 (24-15; 48-30; 62-53)
Infodrive Capo d’Orlando: Diouf 2, Mack 15, Ellis 12, Bartoli 7, Poser 7, Telesca, Vecerina 13, Pizzurro, Reggiani 6, Gori, King 24. Coach: Marco Cardani.
Urania Milano: Piunti 9, Bossi 13, Gravaghi, Nikolic 3, Cipolla 9, Montano 4, Paci 3, Pesenao, Abega n.e., Thomas 26. Coach: Davide Villa.