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    Botte da orbi tra i biancorossi e l’Aretusa, vincono i siracusani 84-78

    Un match più simile ad una corsa folle sulle montagne russe, che ad una gara di pallacanestro, ma tra Cocus Club Siracusa e Eagles Basket è stata gara vera e i colpi (quelli sul tabellone, mica in campo in un match bello e regolare) non sono mancati. La spuntano i padroni di casa aretusei per 84-78, aggiudicandosi il recupero della 17° giornata del campionato siciliano di Serie C, rinviato dieci giorni fa per allerta meteo.

    Inizio aggressivo in attacco dei padroni di casa che a metà quarto si portano già sul 16-9, soprattutto grazie ai tiri dall’arco, che praticamente entrano tutti. Due triple di Ditrapano smuovono i palermitani, che reagiscono con le bombe di Biasich e Taylor. Dal time out chiamato da coach Marletta emerge di nuovo l’Aretusa, con un’altra tripla di Agosta e un Ditrapano da 14 punti in dieci minuti, chiudendo il primo periodo avanti di dieci (27-17).

    Gli aretusei battono il ferro incessantemente anche nel secondo quarto, e dopo un 10-3 di parziale raggiungono addirittura il +20. Ancora un contro parziale, ancora una zampata da leone ferito da parte dei biancorossi che piazzano 13 punti nei tre minuti che precedono l’intervallo lungo, fermando il tabellone sul 44-35 e spiegando all’intero PalaAkradina che di gara ce n’è ancora da giocare.

    Al rientro dagli spogliatoi, segue un terzo periodo di grandi stravolgimenti. Prima i palermitani si scatenano, colmando quasi del tutto il gap e raggiungendo il -2 dopo tre giri di lancette grazie ai tiri pesanti di Taylor e Gangarossa, sprecando poi l’occasione del pari e subendo sei punti di fila firmati Tolliver. La difesa aggressiva cede e Siracusa si riporta avanti di dieci, ma è ancora nel finale che i ragazzi di Priulla rispondono con la grinta, sino al buzzer beater da metà campo di capitan Marisi per il -4 (60-56) con il quale si aprono gli ultimi 10′ di gioco.

    Due squadre sul ring a scambiarsi colpi proibiti al corpo, ma ad averne di più è senza dubbio l’Aretusa che ne mettono subito 11 di fila, spianandosi la strada. Neanche i cinque falli di Tolliver spezzano l’equilibrio, con gli attaccanti ospiti che non riescono più a trovare la retina, se non nell’ultimo minuto, quando lo svantaggio era ormai incolmabile. L’orgoglio, alla fine, permette alla Eagles di rosicchiare il margine sino al conclusivo 84-78, che decreta la seconda sconfitta nell’arco di tre giorni.

    Altra prova di carattere, ma anche nervosa dei palermitani, che non lasciano neanche questo parquet con il rimpianto di non averci provato. Non c’è tempo per fermarsi, sabato sarà ancora trasferta, e dopo la seconda in classifica arriverà il confronto con la prima della classe Costa d’Orlando, in quella che sarà la terza gara lontano da casa nello spazio di sette giorni.

    COCUS CLUB SIRACUSA-EAGLES BASKET PALERMO 84-78

    Parziali: 27-17, 17-18, 16-21, 24-22

    Siracusa: Ditrapano 32, Bellofiore 7, Carbone C., Tolliver 14, Agosta 17, Bonaiuto 5, Aglianò ne, Alescio 9, Carbone A ne, Naso ne. All.Marletta

    Eagles: Ross 16, Biasich 8, Taylor 29, Marisi 13, Mustacchio 1, Gangarossa 7, Bruno, Gogua 4, D’Amico ne, Testa ne. All. Priulla

    Arbitri: Alessandro Lorefice di Ragusa e Paolo Filesi di Chiaramonte Gulfi

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