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    Montalbano e la pallacanestro. A Punta Secca canestri “imbavagliati” per non disturbare i residenti

    Piazza della Concordia a Punta Secca in estate è un brulicare di turisti e vacanzieri. L’eco di Montalbano, che lì è a tutti gli effetti di casa, sembra non finire mai ed allora ecco che la piccola frazione di Santa Croce Camerina (Rg) diventa un po “l’ombelico del mondo” del turismo ragusano.

    Dal 20 al 30 luglio nel piccolo borgo marinaro ci sarò spazio anche per pallacanestro, grazie al torneo organizzato da un’associazione locale in collaborazione con la società Vigor Santa Croce Camerina.

    Ricevuta regolare autorizzazione all’utilizzo del suolo pubblico da parte dell’amministrazione locale e anche la disponibilità di un mezzo ed un operaio per portare i canestri da Santa Croce Camerina a Punta Secca, prima dell’inizio della manifestazione si sono levate le lamentele dei residenti della piazza che non hanno gradito la presenza delle due strutture.

    I canestri, montati sabato e chiusi con dei sacchi, sono stati utilizzati subito da alcuni ragazzi della zona che hanno rimosso le coperture e hanno iniziato a tirare, saltuariamente. La palla scappava, arrivando anche nelle case degli abitanti della piazza, come capita per ogni sport praticato in un posto pubblico, e questo ha fatto particolarmente storcere il naso ai residenti.

    Non si è trattato, però, di proteste contenute, pare sia stata sporta denuncia per la pericolosità portata dalla fruibilità dei canestri e sia stato pure allertato il sindaco. Il tutto mentre passa indisturbata a Piazza della Concordia l’occupazione dello spazio con moto e tavolini, perfino stendini che appartengono agli stessi residenti. 

    La copertura dei canestri è stata ripristinata in meno di 24 ore in attesa dell’inizio della prima edizione del “discusso torneo” di Punta Secca giovedì 20 luglio.

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