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    Bologna la spunta nel finale, Agrigento battuta al PalaMoncada

    MONCADA AGRIGENTO – ETERNEDILE BOLOGNA
    (18-10; 36-36; 61-38)
    MONCADA AGRIGENTO: K. Martin 13 (5/12 da 2, 1/1 da 3, 4 r), Q. De Laurentiis 2 (1/2 da 2, 2 r), S. Eatherton 14 (5/10 da 2, 0/1 da 3, 11r), M. Evangelisti 9 (3/4 da 2, 1/3 da 3, 1 r), A. Piazza 12 (3/5 da 2, 1/4 da 3, 4 r), B. Mascolo 2 (1/1 da 2, 1 r), F. Morciano n.e., C. Mortellaro 6 (3/8 da 2, 0/1 da 3, 9 r), A. Saccaggi 9 (3/5 da 2, 1/8 da 3, 1r), F. Vai n.e., V. Visentin n.e. All. Ciani
    ETERNEDILE BOLOGNA: E. Daniel 11 (4/8 da 2, 1/1 da 3, 10 r), A. Rovatti, F. Quaglia 2 (1/1 da 2, 1 r), L. Candi 8 (1/2 da 2, 2/3 da 3, 2 r), L. Campogrande, M. Montano 12 (2/2 da 2, 1/4 da 3, 3 r), G. Sorrentino 3 (0/1 da 2, 1/1 da 3, 1 r), D. Raucci 3 (1/1 da 3, 1 r), M. Carraretto 4 (2/5 da 2, 0/3 da 3, 1 r), V. Amoroso 13 (2/3 da 2, 3/4 da 3, 5 r), J. Flowers 14 (1/4 da 2, 4/7 da 3, 6 r), N. Italiano 4 (2/3 da 2, 0/2 da 3, 2 r). All. Boniciolli
    ARBITRI: Boninsegna, Scrima, Radaelli. NOTE – Tiri liberi: Agrigento 7/9, Bologna 5/8.
    NOTE: Percentuali di tiro: Agrigento 28/65 (4/18 da tre), Bologna 28/55 (13/26 da tre).
    Usciti per 5 falli: nessuno
    Antisportivo fischiato a Flowers al 15esimo (29-21). Flowers uscito per infortunio al tendine d’achille al 34esimo.

    L’Eternedile Bologna espugna il PalaMoncada (67-74) e si porta sullo 0-1 nella serie dei quarti di finale al termine di un incontro intenso e dalle tante facce. Ribaltato nel primo incontro il fattore campo dunque, martedì sera alle 20.30 sarà un’altra storia, ma la Fortitudo potrebbe qualificarsi al Paladozza. Tanti gli errori in avvio, ma la Fortitudo è più cinica e al quarto minuto conduce 2-6. Si attiva Martin, principale bocca di fuoco dei siciliani, con un jump dalla media, Eatherton in lunetta è preciso e dopo 6’ minuti è parita (6-6). Il ferro del palaMoncada sputa fuori il tentativo da fuori di Italiano, non quello di Evangelisti, così i padroni di casa mettono la prima volta la testa avanti (9-6 al settimo). Con fortuna e coraggio grazia all’ex Piazza e al canestro e fallo di Eatherton, Agrigento piazza il primo break (14-8). L’emorragia non è lesta a placarsi, i fischietti non convalidano il canestro allo scadere dei 24‘’ dai 6.75 m di Sorrentino è il primo periodo si chiude 18-10. Carraretto, Montano e Sorrentino riportano la Fortitudo Bologna a distanza di un possesso (24-21 al 12esimo), i padroni di casa galvanizzati dal pubblico di casa approfittando di un antisportivo fischiato a Flowers che blocca la transizione avversaria allungano ancora (29-21 al 15esimo). Montano costringe al terzo fallo Evangelisti che si accomoda in panca. In un momento di difficoltà arriva la reazione dei bolognesi che piazzano un parziale di 2-10 con la ciliegina di Daniel che sembrava inzialmente aver tolto una palla ad Amoroso per un tiro facile e invece esce dal cilindro la tripla in step back del pareggio (31-31 a 2’ dall’intervallo). La pressione degli emiliani costringe Piazza all’infrazione di 8’’ nella propria metà campo, dal possesso nasce la tripla di Flowers, ma Piazza dall’altro lato ripaga con la stessa moneta (34-34). Si va all’intervallo sul 36-36. Al rientro sul parquet il mini break è ospite con Montano e Daniel (36-40). Ci sarebbero anche le occasioni per provare la fuga, ma vengono sprecate, così a sorridere è l’ex Piazza che segna e serve l’assist per il sorpasso momentaneo (44-43 al 26esimo). Amoroso realizza in gancio, dall’altra parte Boniciolli chiama la difesa a zona, ma il bolognese Piazza continua a fare quello che vuole in attacco (48-45). Martin da 3 fa impazzire i tifosi locali, Amoroso li zittisce rispondendo pan per focaccia (51-48). L’Eternedile ci mette il cuore, nonostante la spinta del caldo, in tutti i sensi del termine, PalaMoncada alla sirena del terzo quarto è attaccata alla gara grazie anche a Montano che costringe Evangelisti a sedersi in panca per i tre falli commessi. Amoroso è l’anima di Bologna in questa seconda metà di gara. Il lungo ex Caserta lotta a rimbalzo e serve l’assist per Candi dall’arco. La squadra di Boniciolli gioca con pazienza e trova un altro canestro dalla lunga distanza con Flowers (55-57). Assist di Amoroso per Flowers che non perdona dai 6.75 m. Pochi istanti dopo però è proprio l’americano ad uscire dal campo per un infortunio alla caviglia. L’attacco di Boniciolli ha in questo momento un solo nome: Valerio Amoroso. Le due triple dell’atleta campano portano la Fortitudo Bologna sul +7 (59-66). Martin si mette in proprio e dalla media realizza in fade away, Montano con l’aiuto degli dei della pallacanestro ritocca il massimo vantaggio per gli ospiti (+8, 61-69 a 3’ dalla fine). È il momento clou dell’incontro, l’and 1 di Eatherton ridà entusiamo, la tripla di tabella di Mascolo infiamma definitivamente il palazzo (67-69 con 1’49’’ da giocare). Movimento old school di Amoroso che ruota sul perno e scuote la retina in layup. Importante rimbalzo di Daniel e bomba di Candi che chiude la gara (67-74).

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