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    Caos extracomunitari irregolari nei campionati regionali, la Fip blocca Hawkins

    Continuano i problemi relativi all’impiego nei campionati regionali di atleti extracomunitari non in possesso di regolare visto di soggiorno, oltre ai 20-0 a tavolino per chi impiega stranieri non in regola con la legislazione italiana secondo la legge Bossi Fini è possibile l’applicazione delle sanzioni civili e penali previste per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione nei confronti dei presidenti di società. L’ultimo giocatore a  farne le spese è un nome illustre, David Hawkins, ex giocatore di Roma in serie A, di seguito riportiamo il comunicato stampa della società Sustinente Basket che aveva tesserato il giocatore e se lo è visto bloccato dopo un match disputato, la replica della FIP e la controreplica della società.

    Comunicato Stampa Basket Sustinente:

    L’A.D. Basket Sustinente, in merito al tesseramento dell’atleta David Hawkins, comunica che nella giornata odierna la FIP ha provveduto a bloccare il tesseramento, peraltro già precedentemente completato, dello stesso atleta, senza comunicarne le motivazioni.La Società Basket Sustinente, avendo agito in piena correttezza, secondo le attuali norme, sia della FIP stessa sia dello stato italiano, in base alle quali decine di giocatori stranieri attualmente militano nelle categorie dalla serie C alla D alla C Femminile con visti di soggiorno turistico o in attesa di visti di soggiorno per lavoro subordinato, ha provveduto a richiedere chiarimenti relativamente ad una decisione che considera non in linea con le procedure fin qui adottate in merito al tesseramento di atleti stranieri.
    La società resta in attesa di rapide delucidazioni con la piena disponibilità a fornire tutti i chiarimenti necessari, ma anche con la forte decisione di non essere penalizzata sportivamente rispetto ad altre società e campionati in cui le procedure finora seguite hanno permesso il tesseramento di molti atleti stranieri.

    Comunicato Stampa Fip

     In riferimento a quanto apparso questa mattina su alcuni quotidiani in relazione al caso David Hawkins, la Fip precisa che le posizioni di atleti stranieri vengono accertate seguendo le leggi dello Stato e nel rispetto delle norme federali vigenti. La Federazione altresì precisa che, attraverso l’attività della Procura Federale, sono in corso continue verifiche con l’autorità competente ovvero le Questure del territorio, per accertare la regolare posizione degli atleti extracomunitari tesserati dalle società regionali. Tali verifiche hanno determinato, negli ultimi mesi, l’approfondimento della posizione di altri atleti.”

    Comunicato Stampa Basket Sustinente

    La società Sustinente Basket ritiene che il comunicato di precisazione Fip, emanato pubblicamente attraverso i canali istituzionali, non contenga al suo interno la minima spiegazione riguardo al provvedimento preso sul “caso David Hawkins”. Dopo aver concluso un rapido ma intenso ed accurato consulto con esperti ed avvocati specializzati nel settore, la società ha deciso di provvedere ad un ricorso presentato con massima urgenza. Si stanno valutando in queste ore inoltre ulteriori mosse di carattere legale. La società motiva tale inflessibile posizione ritenendo che la decisione presa dalla Fip non non possa esser ritenuta in linea con passate, recenti ed attuali decisioni prese su casi analoghi, rappresentando una chiara disparità di trattamento non solo nei confronti del Basket Sustinente, ma anche dell’atleta David Hawkins oltre all’annesso danno d’immagine.

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