Giochi delle Isole. Ragazze d’oro e ragazzi d’argento, la soddisfazione degli allenatori

Le dichiarazioni di Andrea Bianca e Maura D'Anna, allenatori delle due formazioni che portato a casa due medaglie prestigiose dalla XX edizione dei Giochi delle Isole

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Le ragazze doro e i ragazzi d'argento dei XX Giochi delle Isole di Palma de Maiorca, con coach Maura D'Anna e Andrea Bianca

Un oro e un argento, è questo il bottino che la Sicilia ha portato via da Palma de Maiorca nella XX edizione dei Giochi delle Isole. Spedizione dunque vincente, sia nella femminile (medaglia d’oro contro ViuBasquet) sia nella maschile (medaglia d’argento contro Amarillo), a conferma della qualità dei giovani cestisti siciliani.

Si tratta di una nuova impresa per coach Maura D’Anna, di nuovo vincente a due mesi dall’argento del Trofeo delle Regioni. A memoria non si ricorda un’allenatrice donna così efficace alla guida di una rappresentativa femminile. Rappresenta invece un riscatto la medaglia conquistata da coach Andrea Bianca, che nella veste di capo allenatore aveva raggiunto la 15° piazza nella stessa competizione. “I ragazzi hanno lottato e fatto bene in tutto il torneo, meritando la finale – ha dichiarato l’allenatore siracusano – L’argento è il giusto riconoscimento per questi giovani cui va il mio ringraziamento per le emozioni che mi hanno regalato. L’annata 2000 resta un punto di forza dei giovani siciliani. Grazie e forza Sicilia!“. Traccia giuste linee di continuità l’allenatrice della rappresentativa femminile siciliana 3vs3. “L’oro di oggi è il degno coronamento di un percorso iniziato a ottobre, continuato con il secondo posto al Tdr e terminato oggi – spiega coach D’Anna –  grazie a chi c’era a Bologna, a chi ha partecipato qui a Palma, all’intero staff del Ctff Sicilia e al Comitato Regionale. Il ringraziamento maggiore va alle atlete tutte e alle società. L’augurio è che si continui a lavorare con dedizione e abnegazione, affinché questo sia l’inizio di una nuova stagione per la pallacanestro femminile siciliana. Solo con coraggio e umiltà si potranno continuare a raggiungere traguardi così prestigiosi“.